New York

New York

mercoledì 24 dicembre 2014

INIZIO DELLE VACANZE NATALIZIE... CHE PEGGIO DI COSI' NON POTEVA ANDARE !!

Le vacanze di Natale sono ufficialmente iniziate; tutti si rilassano, partono per andare a sciare in montagna, si preparano ad interminabili cenoni in famiglia e fanno shopping alla ricerca dei regali perfetti per questo Natale 2014. Eh sì.. tutti tranne me! nel post precedente avevo augurato un buon Natale a tutti, avevo intenzione di aggiornare a gennaio in modo da potermi godere questi giorni di NON-SCUOLA. E invece no. Sono qui, a scrivere sul blog per noia e disperazione. Sono a letto con la febbre a 38, se mi taglio al posto del sangue esce il muco.
Questo significa che passerò il 24 ed il 25 a casa. Sono incazzato nero. Per il 31 devo essere guarito. Insomma, festeggiare l'inizio del 2015 a letto non sarebbe il massimo. Il 2015 sarà un anno importante, un anno che non dimenticherò facilmente.
Il 4 gennaio avevo intenzione di trascorrerlo a Roma con i miei amici, questa influenza non rovinerà i miei piani.
Bene, detto questo, vi parlo un po' di come procede l'application; E' terminata, manca solo l'immagine del profilo (non riesco a trovare un' immagine decente nella quale sorrido). Quando avrò inserito anche questa benedetta foto, potrò finalmente dire che l'incubo è finito (so che sembra un'esagerazione eppure vi assicuro che è davvero stressante compilare tutta quella roba); a quel punto finisce l'ansia "sono in ritardo, devo ancora terminare l'application" e inizia quella "chissà quando riceverò la famiglia e dove capiterò".
Da quello che ho capito, le application verranno spedite negli Stati Uniti ad aprile e quindi ci potrà essere comunicata la destinazione da aprile in poi; e se penso a come sono passati velocemente questi tre mesi di scuola... beh aprile non ci metterà poi così tanto ad arrivare. Il problema è che la famiglia la potremmo ricevere anche a luglio o peggio ancora venti giorni prima della partenza.. questo preferirei evitarlo.
Gli altri exchange 2015-2016 hanno un gruppo su whatsapp (io che ho un cellulare appartenente all'epoca dei dinosauri non ne faccio parte) e lì una di loro ha detto agli altri di aver già ricevuto la famiglia! Sì esatto, siamo al 24 dicembre e lei sa già dove andrà e con chi starà. Non so se mi piacerebbe sapere il placement così presto. Avrei troppo tempo per farmi aspettative, per illudermi, per immaginarmi come tutto sarà perfetto... per poi magari rimanere deluso.
Vabbù ora vado a prendermi l'antibiotico..
A presto cari

-Andrea

sabato 6 dicembre 2014

E ANCHE NOVEMBRE E' ANDATO !!

E bene sì.. siamo già al 6 dicembre, tra 12 giorni iniziano le vacanze, il Natale è alle porte... e il freddo qui, nella calda Puglia, non si decide ad arrivare. Ora, non è che desideri un freddo glaciale ma questo clima mite e umido è davvero spoetizzante, smonta totalmente la mia immagine di Natale ideale.
Domani la mia famiglia parte per Bucarest e io rimarrò solo qui per una settimana; ho deciso di rinunciare a questo viaggio per non far spendere troppi soldi ai miei.. insomma, pur avendo vinto la borsa di studio sarà un sacrificio per i miei genitori mantenermi negli Stati Uniti perciò ho detto loro che sarei rimasto qui. Partendo avrei perso anche un bel po' di giorno di scuola, il che non mi sarebbe dispiaciuto poi tantissimo ma proprio non posso permettermelo.. quest'anno devo dare il massimo per l'ottenimento dei crediti  e anche il numero di assenze ha la sua importanza.
Parlando dell'application... beh che dire, sono il solito ritardatario; dovevo terminare di compilare il tutto entro la fine di novembre e invece, novembre è abbondantemente terminato, e la mia application non è pronta.. :O ! Devo ancora inserire le foto di famiglia, far scrivere la lettera ai miei genitori (non so grazie all'aiuto di quale santo riusciranno a stendere quel testo in inglese) e dare al mio caro prof. di inglese due fogli da compilare.
Questo è il motivo per il quale da un po' di tempo a questa parte sto trascorrendo i miei pomeriggi attaccato al computer. LEGGI-STAMPA-FIRMA-SCANNERIZZA... e poi di nuovo. LEGGI-STAMPA-FIRMA-SCANNERIZZA. Fino alla fine impazzirò!
E proprio nel momento in cui la stampante decide di non funzionare e sto per mandare tutto a quel paese penso: << Calma Andrea, ricordati che lo stai facendo per rendere possibile il sogno dell'anno all'estero. Dai che ad agosto si parte. Prova a far funzionare 'sta minchia di stampante >>.
Cambiando discorso, i blog degli exchange student 2014/2015 sono diventati indispensabili alla mia sopravvivenza. Non appena ho un po' di tempo libero vado a leggere quelli che preferisco e non c'è modo migliore di pregustare la propria esperienza. A volte mi abbatto leggendo di ragazzi che non hanno trovato ciò che si aspettavano e per questo, ora, si stanno trovando poco bene; ed è per questo che ho promesso a me stesso di non farmi aspettative, di non sognare troppo, di partire dal presupposto che ciò che troverò sarà diverso da ciò che lascio. Né migliore, né peggiore.
Alcuni dei ragazzi che attualmente sono negli States spesso mi parlano su facebook di alcuni aspetti della loro esperienza che magari non vengono trattati nel blog e così anche io, pur se virtualmente, mi immergo nella vita americana in Colorado, Texas, Ohio, Florida..
Bene, auguro un buon Natale a tutti, soprattutto a me (ultimo Natale in Italy prima della partenza) !!
Probabilmente aggiornerò dopo le vacanze.

-Andrea 

lunedì 17 novembre 2014

NON HO UN TITOLO PER QUESTO POST !

Ciao a tutti,
sono nel bello mezzo della compilazione dell'application..beh in realtà ho compilato solo il 10% di questa benedetta application, ma è davvero difficile e noioso farlo (a parte la lettera alla host family dove darò il meglio di me :D).
In questi giorni ritirerò il passaporto e farò i vaccini che mancano (anti-varicella e anti-meningococco); insomma, che dire(?), tutto procede per il meglio e la voglia di partire aumenta sempre più.
La mia agenzia italiana mi ha anticipato che molto probabilmente il 24 maggio a Milano ci sarà un meeting pre-partenza con tutti noi exchange student; sarà una buona occasione per conoscere tutti gli altri pazzi che hanno deciso di partire come me per gli USA (per un anno, un anno cazzo..ancora non riesco a realizzarlo) e per fugare tutti i dubbi legati al viaggio, alla scuola americana, al rientro in Italia ecc. Non vedo davvero l'ora.
La scuola procede normalmente, più noiosa che mai, più impegnativa e stressante del solito. Attendo con ansia le vacanze natalizie; adoro il Natale, sono innamorato della sua atmosfera, delle luci, dei negozi addobbati, della tombola, delle cene in famiglia e di Babbo Natale.
Spesso mi ritrovo a pensare a come sarà il Natale 2015, non posso sapere se accrescerà il mio amore nei confronti di questa festa, se la renderà ancora più magica, se mi farà provare nostalgia di casa, so solo che comunque lo passerò non lo dimenticherò mai. Il primo Natale lontano da casa; chissà, magari in America troverò una famiglia che mi farà sentire più a casa che in Italia.
Una cosa è certa: le feste negli USA sono molto più sentite che in Italia, basti pensare ad Halloween, al Thanksgiving Day e a tante altre festività che per gli statunitensi sono davvero importanti. Nel periodo di Halloween tutti i ragazzi che attualmente stanno trascorrendo il loro anno in America hanno pubblicato post riguardanti la sera del 31 ottobre.. parate, party, feste in maschera, trick or treating, high school addobbate e tanto altro. Io qui Halloween l'ho trascorso in modo penoso: una festicciola alquanto insignificante con divertimento pari a zero.
Bene, credo di aver fantasticato abbastanza. Aggiornerò il blog non appena avrò novità di qualsiasi genere.. :)
A presto..

-Andrea :)

mercoledì 24 settembre 2014

RIENTRO A SCUOLA E PICCOLE NOVITA'

E anche quest'estate è terminata. La scuola è iniziata da tre settimane e già non vedo l'ora che finisca; non tanto perché non mi piaccia andarci ma più che altro perché non vedo l'ora che arrivi agosto 2015.
Il primo settembre mio padre ha avuto un colloquio con il preside del mio liceo per comunicargli della mia decisione di trascorrere il quarto anno negli USA. Dopo essersi complimentato per l'ottenimento della borsa di studio, il preside ha detto a mio padre che la scuola è decisamente a favore della mobilità studentesca perciò nessuno ostacolerà il mio percorso. Al mio ritorno in Italia non dovrò nemmeno sostenere i famosi esami integrativi (tanto temuti dalla maggior parte degli exchange student) poiché il mio recupero del programma italiano avverrà gradualmente; durante il primo quadrimestre del quinto anno, infatti, i professori mi daranno una mano a rimettermi in carreggiata. 
Novità da parte dell'agenzia? sì, ci sono; all'incirca una settimana fa quelli di inter-studioviaggi mi hanno spedito una mail per comunicarmi che il 29 settembre ci sarà un incontro a Roma che tratterà come argomento principale la compilazione della modulistica (scartoffie varie per intenderci). Purtroppo io a Roma non posso andarci perciò gli argomenti del meeting mi saranno spiegati in un colloqui via Skype. 
Ad essere sincero un po' mi dispiace che non andrò a Roma, sarebbe stata un' occasione per conoscere gli altri ragazzi che, come me, hanno superato le selezioni e quindi si trovano nel mio stesso stato di gioia e fibrillazione. 
Altra cosa: ho ricevuto (dalla mia agenzia americana ovvero la ISE) il link della mia application! Nonostante non abbia ancora capito cosa sia, sono comunque felicissimo! 
Credo che per il momento sia tutto.. aggiornerò non appena avrò notizie sull'application e saprò quali sono i prossimi step da seguire.
Ciao a tutti! 

-Andrea :)

lunedì 21 luglio 2014

SLEP TEST E COLLOQUIO MOTIVAZIONALE

In questo post cercherò di chiarire le idee a tutti i ragazzi che hanno intenzione di partecipare a delle selezioni per frequentare un anno della scuola superiore all'estero.
Inizio dicendo che io partirò con l'agenzia "Inter-studioviaggi" usufruendo della borsa di studio INPS.
Il test di selezione, nel mio caso, è stato fatto a metà giugno e consisteva in uno slep test ovvero un test in lingua inglese composto da due parti: il listening e il reading. Questo test non è nulla di impossibile per chiunque abbia una conoscenza discreta della lingua inglese (vi consiglio di scegliere una postazione che sia il più vicino possibile allo stereo in modo da non avere problemi durante il listening).
Per partecipare alle selezioni mi sono dovuto recare a Roma; mi sono sorbito 4 ore di viaggio per l'andata e altre 4 per il ritorno ma è stata un'esperienza molto utile poiché, essendoci andato senza i miei genitori, ho imparato a sbrigarmela da solo. Vi lascio immaginare lo shock che ho subito scendendo a Roma Termini (io vivo in un paese di 18.000 abitanti nel quale la stazione la maggior parte delle volte è deserta)! vabbè.. questa è un'altra storia.
Naturalmente la conoscenza della lingua straniera non è l'unico aspetto che viene valutato; prima di spedire un ragazzo in un altro stato è necessario verificare che la persona in questione sia davvero motivata a vivere questa esperienza, che sia disposta ad accettare le differenze culturali che vi sono tra il proprio paese e quello ospitante e che sia consapevole che ci saranno momenti segnati dalla nostalgia del proprio posto e dei propri familiari.  E' proprio a questo che serve il colloquio motivazionale (nel mio caso è avvenuto via skype).
La responsabile dell' "high school program" mi ha fatto alcune domande di tipo caratteriale finalizzate a capire che tipo di persona sono e se sono in grado di affrontare un anno fuori di casa superando tutti gli ostacoli che si presenteranno. Inoltre nell'ultima parte del colloquio, il quale è durato in tutto un'ora, abbiamo dialogato in inglese (dovevo rispondere a domande stupide del tipo: have you got a brother or a sister?). Vi consiglio di non mostrarvi titubanti e di far vedere che siete sicuri di voi stessi.
Quando vi verrà comunicato che siete stati presi... beh, a quel punto potete iniziare a fantasticare, a teletrasportarvi con la mente dall'altra parte del mondo proprio come sto facendo io da dieci giorni. 
A presto..

-Andrea  

sabato 19 luglio 2014

PRESENTAZIONI :)

Ciao Lettori,
sono un ragazzo pugliese di quasi 16 anni e mi chiamo Andrea. Ho deciso di creare questo blog per raccogliere tutte le emozioni, le sensazioni, le fotografie e i racconti che faranno parte dell'esperienza che vivrò l'anno prossimo e che spero sia tra le più significative ed indimenticabili della mia vita.
Ad agosto 2015 salirò su un aereo diretto negli Stati Uniti.
Ancora non posso crederci, non posso credere che vivrò per un anno lontano da casa, dalla mia Puglia, dalla mia famiglia, dai miei amici e dalla mia scuola. Ma è questo quello che desidero dai tempi delle scuole medie e ora che questo sogno sta diventando giorno dopo giorno sempre più concreto sono più felice che mai.
Spesso la gente mi chiede cosa mi abbia spinto a prendere una decisione così coraggiosa ed io sono costretto a dar loro le solite risposte, sì insomma le risposte che tutti si aspettano: "imparerò l'inglese", "diventerò più autonomo" o ancora più spesso "conoscerò il sistema d'istruzione degli Stati Uniti".
Beh certo, non posso negare che queste siano ragioni valide per partire ma non è solo per questo che voglio vivere questa esperienza; quello di partire per me è un bisogno, qualcosa che non ha a che fare con la lingua e tutto il resto. Voglio farlo perché sento che questa è la strada giusta, perché da quattro anni a questa parte non ho fatto altro che pensare a come sarebbe stata la mia "avventura americana".
L'Italia. Sì, probabilmente l'Italia è un altro motivo per il quale sono incline al discorso dell'anno all'estero. Questo posto mi sta stretto..e con questo non voglio dire che negli Stati Uniti troverò per certo una situazione migliore di questa ma ho voglia di sapere, ho voglia di sapere se anche dall'altra parte del mondo la libertà e la democrazia sono solo un'utopia, parole che vengono citate solo nei discorsi ma che di fatto sono inesistenti. Ho voglia di sapere se anche lì come qui si parla tanto del razzismo e poi non si accettano nella società un uomo nero, una coppia di gay, una donna musulmana.. Voglio sapere se anche lì il presidente del consiglio fa battute sull'omosessualità, se chiunque si veste in modo diverso dalla massa venga giudicato un pazzo e se l'originalità viene scambiata per esaurimento mentale.
Per tutte queste motivazioni ho preso la decisione di trascorrere un anno all'estero, di godermi questa avventura con la consapevolezza che ci saranno momenti segnati dalla nostalgia di casa.
Ho voglia di scoprire nuovi orizzonti, ho voglia di salire su quell'aereo.

-Andrea